Marmo misto: Carrara, Travertino, Lavagna, Botticino e Luserna
Scarti di lavorazione, lavorati e assemblati su supporto rigido e montato su cornice di ferro
Nei suoi lavori tasselli di marmi diversi riempiono in modo ossessivo una cornice rigida, de-scrivendo un paesaggio di forme che possiamo leggere in modi diversi, paesaggi aerei, biblioteche orizzontali, forme che contengono al loro interno le storie che vorremmo avere scritto.
Il risultato è, sul piano visivo, complesso e richiede un lavoro attento di decifrazione di forme, colori, volumi e spessori. Soffermarsi sulla totalità delle composizioni, nella loro complessità, ci da come risposta un forte equilibrio formale, una trama che fuoriesce da accostamenti a prima vista occasionali, un déjà vu del quale non siamo consapevoli.
“teso a cura di Paolo Aghemo”
SCHEDA TECNICA
Autore, Maria Halip, Composizione N1, 2014, 30x70x 7 cm, marmo misto su supporto rigido e montato su cornice di ferro
Con le sue accumulazioni Maria Halip ci porta in un mondo dove la dimensione onirica si coniuga con la fisicità dei materiali utilizzati. Marmi di diversa origine e qualità si accumulano in composizioni apparentemente casuali, apparentemente destinate a “riempire” la forma lineare che li contiene in una riproposizione dell’ “horror vacui”. (Mario Praz)